AGRITOOL
Agritool è un prodotto innovativo realizzato per le aziende agricole che vogliono un controllo continuo e aggiornato dei fattori di produzione. È uno strumento pensato per far emergere potenzialità, per migliorare e diversificare le fonti di reddito, per stimolare l’imprenditorialità sviluppando un nuovo modo di intendere l’impresa agricola italiana. La piattaforma è stata realizzata utilizzando il finanziamento di 2 bandi europei per la microinnovazione (POR FESR Lazio 2007/2013): Innovazione di prodotto - Progetto AGRITOOL Durata del progetto: dal 01/03/2013 al 31/08/2013 Maggio 2014 finanziato da Fondo Sociale Europeo (FILAS S.p.A.) – Roma Innovazione di marketing – Progetto AGRITOOL Durata del progetto: dal 01/07/2013 al 30/06/2014 Novembre 2015 finanziato da Fondo Sociale Europeo (Lazio Innova S.p.A.) – Roma Per noi è stata la prima volta che partecipavamo ad un bando europeo: abbiamo fatto tutto da soli e dopo il successo ottenuto la prima volta non potevamo che ripetere l'esperienza per completare il progetto. E' stato un lavoro impegnativo, realizzato anche grazie alla consulenza di specialisti del settore che ringraziamo di cuore per la sentita collaborazione. Attualmente il sito di Agritool e la piattaforma di gestione, non sono accessibili, ma qualora foste interessati possiamo prontamente permettervi l'accesso ad una versione di test. Nell'innovazione tecnologica abbiamo lavorato anche per Cliccasilo...
Nuovo logo FIAB
La FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (prima era Federazione Italiana Amici della Bicicletta) è un'organizzazione ambientalista federativa che riunisce più di 16000 iscritti in oltre 140 associazioni autonome diffuse in tutta Italia. Ha lo scopo di promuovere l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto quotidiano per migliorare traffico e ambiente urbano. Per favorire la pratica dell'escursionismo in bicicletta, vale a dire di una forma di turismo particolarmente rispettosa dell’ambiente. La FIAB ha bandito un concorso nazionale al quale hanno partecipato 160 concorrenti e ha scelto, fra tutte, la mia proposta. L’estrema pulizia, l’equilibrio del nuovo logo FIAB e il suo “difetto di originalità”, sono stati determinanti per la scelta. Un logo che non ha bisogno di un claim che racconti di cosa si occupi la FIAB, perché è già tutto chiaro al primo sguardo, non sono necessarie spiegazioni. Il logo FIAB é riconoscibile in ogni dimensione, rispetta i colori sociali, é leggibile anche in bianco e nero, e può essere declinato in mille modi per legare fra loro le varie iniziative nazionali e per permetterci un suo uso, più o meno formale. Una FIAB più forte a livello nazionale ha ora un’immagine più moderna, incisiva e coordinata. Che parte da un simbolo al passo con i tempi, adatto ai nuovi mezzi di comunicazione. Per promuovere questa nuova dimensione nazionale della federazione, il logo deve essere utilizzato con regole precise. Per questo motivo, ad integrazione del lavoro creativo, ho realizzato un manuale per il corretto uso del logo. In questo modo il suo utilizzo sarà sempre corretto e farà in modo che non venga meno la sua immediata riconoscibilità. Leggi di più direttamente sul sito di FIAB Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Se sei curioso, informati sulle attività della Federazione e se ti piace, iscriviti: ogni sostegno è il benvenuto!...
Grafica, presentazioni e pubblicità per Granart
Grafica, impaginazione, presentazioni e pubblicità sono alcune della attività che abbiamo svolto per Granart, l’Albero del Pane. VENDITALIA Venditalia, l’esposizione italiana della distribuzione automatica, è la più importante vetrina internazionale per il settore del vending. Per la partecipazione de “L’albero del pane” all’edizione 2014, abbiamo realizzato una presentazione aziendale per far conoscere la storia, i prodotti e i successi del marchio Granart ai numerosi visitatori. Ci siamo occupati di ogni aspetto del lavoro. Dalla progettazione della veste grafica alla cura dei contenuti testuali, creando un accattivante biglietto da visita per questa grande azienda, leader nel settore della panificazione. COTTO e MANGIATO Per i numeri di Novembre e Dicembre 2014 della rivista gastronomica "Cotto e mangiato", magazine dell'omonima trasmissione televisiva, Granart ci ha chiesto di ideare e realizzare una pagina pubblicitaria efficace. Il nostro obiettivo è stato quello di veicolare i valori di artigianalità e genuinità che sono alla base di questa azienda Toscana che lavora su tutto il territorio nazionale. CATALOGHI In occasione del restyling del sito di Granart, ci è stato chiesto di aggiornare e uniformare tutti i cataloghi di prodotto. Abbiamo fatto un gran lavoro di sistemazione avendo particolare cura per la qualità delle foto e il coordinamento tra un catalogo e l'altro. Abbiamo prodotto e realizzato anche un file unico navigabile direttamente dal sito. Per quattro anni consecutivi, abbiamo fornito assistenza a Granart. Nello specifico, ci siamo occupati dell'aggiornamento di sito web e delle pagine social e della creazione di pagine e banner pubblicitari. Abbiamo progettato alcuni packaging e materiale promozionale su diversi canali. Inoltre ci siamo occupati delle campagne di ADV sui social (Facebook e Twitter) e abbiamo ideato e gestito un contest su Facebook per una nobile causa: raccogliere fondi per sostenere l’ASSOCIAZIONE TUMORI TOSCANA. Grafica, impaginazione, presentazioni e pubblicità: impegni che ci hanno sempre onorati e riempiti di soddisfazione....
Spot per Moby TV
Precisamente un anno dopo la realizzazione dello Spot TV della campagna Nazionale su Donazione e Trapianto di Organi, Tessuti e Cellule, il Centro Regionale Trapianti del Lazio ci ha commissionato una variante dello spot per Moby TV, il sistema di Outdoor TV del trasporto pubblico locale. La particolare difficoltà è stata quella di salvaguardare il messaggio di comunicazione adottato dall'Istituto Superiore di Sanità e promosso dal Ministero della Salute in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le Associazioni di settore, adattandolo ad un sistema di diffusione diverso. Il circuito di moving TV di Moby è una televisione che ogni giorno informa milioni di passeggeri con 18 ore di programmazione giornaliera. Inoltre consente alle aziende di trasporto pubblico di comunicare in maniera innovativa e continua. Tale servizio però è "muto". Lo spot è stato quindi smontato e rimontato, adattandolo al nuovo formato in 4:3. Le nuove proporzioni ci hanno permesso di creare un spazio utile a far vivere in armonia i sottotitoli con il messaggio visivo. Lo spot realizzato per Moby TV ha permesso una diffusione capillare della Campagna di comunicazione per la donazione di Organi, Tessuti e cellule. Noi, come sempre, siamo stati molto felici di poter collaborare ad un progetto così socialmente utile. In ambito salute abbiamo lavorato anche per Salvo e Gaia (ISS)...
Non c’è due senza…
A volte ritornano, i clienti. Specialmente se hai fatto tutto il possibile perché fossero soddisfatti. A volte ritornano pure gli spot, se a dispetto del fatto che non sono esattamente il nostro pane quotidiano, è proprio di uno spot che la Regione Umbria è soddisfatta. A volte ritornano, e sono i benvenuti. Anche perché accade che nel frattempo – a partire da quella che non sapevamo se chiamare un’esperienza spot – Geco abbia fatto un deciso passo in avanti, insieme ad altri importanti clienti, nella dimestichezza con l’audiovisivo. ‘A volte ritornano’, per una campagna che riguarda la donazione di organi e tessuti, è anche una frase che si presta a doppi sensi che potrebbero apparire sconvenienti. A noi però non importa. Anzi ci piace parlare con libertà di una cosa che per caso è entrata a far parte della nostra vita lavorativa, ed è di suo enormemente importante per affermare la vita in genere, senza bisogno di aggettivi. Così importante da renderci, per caso, orgogliosi. I fatti, certo. Avevamo realizzato uno spot per il Centro Nazionale Trapianti dell’Istituto Superiore di Sanità, volto a promuovere la cultura della donazione di organi. Il risultato è parso convincente, e qualche tempo fa gli stessi interlocutori ci hanno richiamato. Stavolta per realizzare un nuovo filmato di 30 secondi per promuovere un progetto pilota che ha per protagonista la Regione Umbria e che riguarda la possibilità, per chiunque, di esprimere il proprio consenso alla donazione direttamente nel momento in cui si richiede o si rinnova un documento. Il nuovo spot è qui, e vuole dire che donare è una ‘questione di identità’, e una scelta che resta. Ancora una volta ci siamo divertiti a immaginarlo e a farlo diventare qualcosa di concreto. Con la soddisfazione doppia di sapere che la principale concretezza è proprio quella legata alla donazione. Che grazie a progetti come questo è alla portata di un numero crescente di cittadini. Anche stavolta, forse anche più della prima, abbiamo ricevuto apprezzamenti e calore. Ne siamo, non per caso, orgogliosi. E ci diciamo che non c’è due senza tre, che le rose fioriscono e i clienti contenti richiamano. Tutte queste cose, e altre, ci diciamo. Ma l’esperienza di fare una cosa per la prima volta, e sforzarsi di farla bene, e perciò essere chiamati di nuovo, ci propone chiara e forte una realtà spesso sottovalutata. E cioè che non c’è due senza uno (una constatazione che appare interessante anche in tema di donazioni). Il...
Un’esperienza spot. Forse.
A dirla con uno slogan, visto che in fondo di tratta di comunicazione ‘pubblicitaria’, si è trattato di buttare il cuore oltre l’ostacolo. Sebbene più che il cuore questa faccenda riguardi il fegato, il pancreas, i reni. Trapianti. Il tema sono i trapianti, a partire dai donatori che li rendono possibili. In concreto, il Centro Nazionale Trapianti, che opera in seno all’Istituto Superiore di Sanità, ha bisogno di due spot per sostenere la campagna nazionale per la donazione di organi, tessuti e cellule, e in particolare la giornata nazionale dedicata al tema, fissata per il 29 maggio 2011. Due spot. Uno per la radio e uno per la tv. Non proprio il core business di Geco, per dirla con delicatezza. Ma si può andare a sentire. Difatti andiamo. Per scoprire che, oltretutto, “la creatività è bloccata”. Nel senso che lo slogan già c’è, e c’è anche un elemento visuale che va necessariamente utilizzato. “E allora noi che facciamo?” ci scappa detto, con un candore che a ripensarci fa già tenerezza. La risposta è: gli spot. Scontato, ma in quel momento non ci sembrava così. Tanto è vero che c’è stato bisogno di guardarci in faccia. Rapidamente, ma per davvero. Solo poi siamo partiti. Adesso sarebbe facile dire che ci abbiamo creduto. Ma è più giusto dire che abbiamo provato, e quello è stato il nostro modo di crederci. Loro ci hanno chiesto tre progetti, e noi abbiamo presentato tre progetti; il che – nella sua semplicità – fotografa piuttosto bene l’idea che abbiamo della relazione con il cliente. Uno, tra i tre, era decisamente più complesso. Loro hanno ritenuto che fosse il più bello e l’hanno scelto. Vabbè, ci siamo detti: se sai fare un sacco di cose che hanno a che fare con la comunicazione, ma il tuo mestiere non è precisamente fare gli spot, magari è difficile anche farne uno ‘facile’. Per cui tanto vale farne uno ‘difficile’. Perciò ecco riprese, animazione, apporto ‘pittorico’, armonizzazione tra ogni singola componente, a cui ben presto si aggiunge l’idea della musica originale (noi pensavamo di cavarcela con una canzone), e poi la voce, e un sacco di voci per la versione radio. Stando dentro, neanche a dirlo, a costi e tempi. Sorvoliamo sugli aspetti tecnici, ma non c’è dubbio che per tirare fuori queste due piccolissime narrazioni c’è voluta un sacco di tecnica. E di lavoro, pazienza, idee, senno, squadra. Parecchia squadra, soprattutto, visto che la preparazione dei due spot ha coinvolto a vario...
Cliccasilo
CliccASILO è la soluzione che permette a ciascuna scuola per l’infanzia, di usufruire di un sito personalizzato sia nella grafica sia per la struttura. CliccASILO è la soluzione in rete per creare un’interazione semplice, efficace ed economica tra l’asilo e il suo pubblico di riferimento. È una vetrina sul web in cui presentare l’asilo a tutti (compresi gli eventuali utilizzatori di domani), ma soprattutto una piazza in cui scuola e genitori possono incontrarsi, confrontarsi, scambiarsi comunicazioni. L’obiettivo non è solo stare in Internet, ma abitare la rete con uno strumento funzionale e ben realizzato, capace di aprire le porte della scuola a tutti i suoi interlocutori e fornire a chi ci lavora effettivi vantaggi nella gestione dell’attività. CliccASILO permette a ciascuna scuola per l’infanzia di usufruire di un sito realizzato da professionisti, appartenente a una rete autorevole e affidabile, e al tempo stesso modellato – sia per grafica sia per struttura – sulle esigenze di ogni singolo asilo. Una volta realizzato un contenitore “su misura” per la scuola che sceglie CliccASILO (www.nomeasilo.it), e realizzata un’area riservata a cui si potrà accedere solo con userid e password, vi si potranno inserire i contenuti prescelti in modo semplice e senza bisogno di alcuna conoscenza di programmazione, potendo comunque contare sull’assistenza delle persone che si occupano della rete CliccASILO. L’asilo potrà così interagire con tutti i suoi interlocutori, informare su tutte le iniziative programmate, ricevere comunicazioni di ogni genere, gestire con efficacia archivi, anagrafica di maestre, genitori e bambini nonchè pagamenti e fatturazione. Leggi la brochure di CliccASILO per saperne di più. Nell'innovazione tecnologica abbiamo lavorato anche per Elca...